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didattica inclusiva - differenze di apprendimento     Tutti questi elementi predispongono una impalcatura di rife-             il prigioniero di Azkaban, di cui possiamo trovare facilmente delle
                                                   rimento in cui collocare le diverse informazioni e permettono di            immagini tramite Google.
                                                   utilizzare il libro di testo in maniera funzionale alla tipologia di
                                                   contenuti presenti e alle richieste che ci vengono fatte.                      Mostriamo alla classe l’immagine del pericoloso libro di testo
                                                                                                                               adottato da Hagrid, insegnante di Cura delle Creature Magiche.
                                                      Baxendell (2003), in una review sugli organizzatori anticipati e         Chiediamo agli allievi qual è la caratteristica di questo libro spe-
                                                   la loro sperimentazione in classi di scuola primaria, riporta come          ciale. Molti saranno ben informati e risponderanno che il temi-
                                                   per poterli utilizzare in maniera efficace siano necessari:                 bile libro tenta di azzannare chiunque cerchi di aprirlo. A questo
                                                   • continuità: è importante che vi sia un insieme prestabilito di            punto possiamo chiedere quale sia il modo di usarlo senza avere
                                                   organizzatori anticipati e che siano definite le routine per utiliz-        conseguenze spiacevoli e i più esperti risponderanno che bisogna
                                                   zarli in classe;                                                            accarezzarne dolcemente il dorso. Con la stessa cura ci approc-
                                                   • coerenza: bisogna fornire delle definizioni chiare delle relazio-         ceremo ai nostri libri di testo, conoscendone le caratteristiche e
                                                   ni esistenti tra i concetti, con l’obiettivo di ridurre gli elementi di     comprendendone l’utilità.
                                                   distrazione;
                                                   • creatività: si devono utilizzare gli organizzatori anticipati in             Partiamo proprio dal dorso e chiediamo agli allievi che cosa
                                                   tutte le fasi e i momenti della lezione, sia nel lavoro in grande           possiamo scoprire da questa parte del testo. Ci aspettiamo rispo-
                                                   gruppo sia a coppie, ma anche applicandoli alle situazioni didat-           ste come la classe di riferimento, la materia ecc. Chiediamo: “A
                                                   tiche più disparate.                                                        che cosa può servire questo elemento?”. Abituiamo i ragazzi a
                                                   Il compito degli organizzatori anticipati è far emergere, far vede-         ragionare sul perché è presente quell’elemento, a che cosa po-
                                                   re al bambino come i concetti e le idee sono organizzati all’inter-         trebbe servirci e come potremmo utilizzarlo. Questa consapevo-
                                                   no di un testo. Vedremo come applicare questi tre principi nella            lezza promuove un controllo sugli strumenti che possiamo avere
                                                   costruzione dell’attività di caccia al tesoro sul libro di testo.           a disposizione, in modo da usarli in modo strategico. Proviamo
                                                                                                                               con una metafora: possiamo avere una Ferrari, ma se non sap-
                                                   E VIA CON LA CACCIA... AL TESORO!                                           piamo guidare non andremo da nessuna parte.

                                                      Il nostro obiettivo è quello di cercare e trovare gli elementi ricor-       Facciamo uno zoom e chiediamo: “Quali sono gli elemen-
                                                   renti nel testo attraverso la costruzione di una caccia al tesoro, in       ti ricorrenti che troviamo spesso sfogliando il nostro libro?”. Ci
                                                   cui il tesoro è il nostro libro di testo (se ben utilizzato, infatti, può   aspettiamo che gli alunni riescano a riportare quanto è stato ela-
                                                   aiutarci a esprimere al meglio le nostre potenzialità). Sperimentere-       borato nel corso dell’anno: indice, numero di pagine, capitoli,
                                                   mo la caccia al tesoro attraverso il canale cinestetico, il canale visivo-  titoli dei capitoli. Gli stessi elementi sono raccolti a titolo esempli-
                                                   verbale e quello non verbale. Sarà come entrare tra le pagine del           ficativo nella scheda 1 che consegniamo agli allievi. La scheda in
                                                   libro e camminarci all’interno per capire come il testo è organizzato.      questione è tratta da Come leggere la Dislessia e i DSA, una guida
                                                   Si creeranno così degli organizzatori anticipati che andranno               che fornisce un inquadramento metodologico dell’argomento (al
                                                   cercati all’interno del libro e segnalati. L’unica accortezza che           capitolo 7) e offre ai bambini strategie e strumenti compensativi
                                                   dobbiamo tenere presente sono le ipotetiche trappole in cui po-             per superare le difficoltà nell’accesso alle informazioni rilevanti
                                                   tremmo cadere.                                                              contenute nei testi scritti, oltre a indicazioni didattiche utili agli
                                                                                                                               insegnanti (e anche ai genitori).
                                                      Sarà già capitato di aver fatto riflettere i bambini su come
                                                   è organizzato il loro libro di testo, sfogliandolo o guardando                 A questo punto dividiamo gli allievi in piccoli gruppi e pro-
                                                   insieme l’indice. Spesso però, se chiediamo agli alunni qualche             poniamo loro di analizzare il libro di testo usando la griglia; per
                                                   riferimento al libro anche a distanza di poco tempo, ci rendia-             chiarire meglio la consegna, possiamo commentare insieme le
                                                   mo conto che il segno lasciato da tale attività non è quello che            prime righe. Una volta chiarita la consegna, chiediamo loro di
                                                   ci aspettavamo.                                                             sfogliare il libro di testo di Geografia (ovviamente la stessa atti-
                                                                                                                               vità può essere svolta in altri ambiti disciplinari) e promuoviamo
                                                      Se riprendiamo le caratteristiche che gli organizzatori anti-            l’osservazione del libro, individuando e descrivendo da un punto
                                                   cipati devono avere, in primis c’è la continuità: continuità non            di vista formale come si ripetono gli elementi.
                                                   significa ripetizione, ma definire chiaramente quali sono gli orga-
                                                   nizzatori anticipati che andremo a utilizzare ed esplicitarli nell’ot-         In alcuni gruppi possiamo anche usare una mappa, come
                                                   tica di dare coerenza, definendo i momenti in cui li useremo.               quella della scheda 2, per rafforzare la rappresentazione della
                                                   Quindi, rispetto al libro di testo, sarà sempre un lavoro prelimina-        connessione logica delle componenti che devono essere eviden-
                                                   re alle attività utili per orientarci. Le modalità in cui potremo far-      ziate. Anch’essa è tratta dalla Guida Come leggere la Dislessia e i
                                                   lo saranno le più disparate, come si vedrà nelle esemplificazioni           DSA, che a questo riguardo suggerisce indicazioni per realizzarne
                                                   successive, proprio nell’ottica della creatività.                           altre (al capitolo 11) e fornisce numerose mappe pronte all’uso o
                                                                                                                               adattabili in base alle esigenze del proprio gruppo classe.
                                                   CLASSIFICAZIONE DEGLI ELEMENTI RICORRENTI
                                                   DEL LIBRO                                                                      Mettiamo a disposizione alcuni materiali: libro di carta, even-
                                                                                                                               tualmente libro digitale, post-it, segnalibri, la griglia con gli ele-
                                                      Possiamo introdurre la vera caccia al tesoro sul testo ricordan-         menti del testo e la mappa. In un contesto collaborativo, gli allievi
                                                   do il “Libro Mostro dei mostri” comparso nel film Harry Potter e            si confrontano sugli elementi distintivi del testo, li cercano e li
                                                                                                                               segnalano fisicamente nel libro, ragionando insieme sulle moda-

136 La Vita Scolastica - n. 3 - 2017
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