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Educazione                                                                         IL PUNTO




              civica cercasi







                                                                                                Giancarlo Cerini,
                                                                                          Dirigente tecnico, MIUR








               utti la cercano, tutti la voglio-
               no,  ma  pochi  sanno  cos’è…
         T Stiamo  parlando  dell’Educa-
          zione civica tornata agli onori della
          cronaca dopo l’oblio di questi anni (a
          parte la breve parentesi di “Cittadi-
          nanza e Costituzione”). È sintomati-
          co che mentre il Parlamento approva
          all’unanimità provvedimenti di legge
          per  ripristinare  l’Educazione  civica
          nelle  scuole  di  ogni  ordine  e  grado
          (forse stimolato dalle tante emergen-
          ze educative sotto gli occhi di tutti),
          gli  insegnanti  siano  alquanto  “fred-
          dini” se non ostili alle caratteristiche
          che dovrebbe assumere una discipli-
          na  così  anomala,  in  particolare  alle
          !! ore annuali da dedicare a questo
          insegnamento.
          Il “pacchetto” di ore (dentro l’attua-  anche nella sua dimensione tempo-  darie  si  potrebbe  pensare  anche  a
          le orario, perché non ci sono risorse   rale, immaginando che un curricolo   insegnamenti af"idati a docenti com-
          aggiuntive) sembra infatti far venire   di cittadinanza nelle sue fasi inizia-  petenti  di  Storia  e  discipline  giuri-
          meno  la  ricchezza  dell’educazione   li  (tra  scuola  dell’infanzia  e  scuola   diche. In ogni caso va salvaguardato
          alla cittadinanza, che dovrebbe coin-  primaria) sia centrato su esperienze   l’impegno dell’intero gruppo docen-
          volgere  ogni  disciplina  delle  nostre   integrate di pratica della vita sociale,    te nel proporre esperienze e progetti
          scuole,  andando  a  lambire  il  tema   all’interno  di  una  piccola  comunità   integrati (e trasversali), capaci di non
          dei comportamenti sociali e civici (e   (ciascuna  classe)  che  impara  ad  au-  essere  relegati  nell’angolino  dell’E-
          quindi  una  cittadinanza  “vissuta”  e   toregolarsi. E far vivere prime espe-  ducazione  civica.  Che  non  è  una
          non solo “spiegata” a parole), ma an-  rienze  di  cittadinanza  è  compito  di   materia come le altre, né è solo un
          che quello della conoscenza dei fon-  tutti i docenti, non bastano certo le   richiamo al ripristino delle regole e
          damenti  della  nostra  vita  sociale,  a   striminzite !! ore all’anno... Poi, via   della buona educazione, che pure è
          partire dalle sue istituzioni, dai beni   via che si procede nel percorso sco-  necessario.
          comuni,  dalla  Costituzione,  come   lastico, è necessario anche affrontare
          principio ordinatore della conviven-  contenuti speci"ici, per approfondire
          za democratica, da ricostruire anche   le  dimensioni  storiche  della  citta-
          nelle sue vicende storiche.        dinanza  (dallo  ius  sanguinis  allo  ius
          Come  tenere  insieme  il  tema  della   soli o culturae), il rapporti tra diritti   Il PUNTO IN TEMPO
                                                                                      REALE NELLO
          cittadinanza come dimensione edu-  e doveri, le dimensioni della vita ci-  SPEAKER’S CORNER
          cativa trasversale e quella dei conte-  vile che attengono al funzionamento   www.lavitascolastica.it
          nuti culturali? La questione va vista   delle istituzioni. Nelle scuole secon-



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