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l’editoriale
Alla ricerca
di coerenza
educativa
Maurizia Butturini, Direttore
“Le nostre mani a ricerca di una buona coerenza educativa è via privilegiata per
saldare, ai pensieri pedagogici che dichiariamo, il nostro agire.
congiunte L Corrisponde alla capacità di condividere e monitorare costante-
componevano mente la relazione tra principi, valori, scelte di riferimento e modalità,
una tenace atteggiamenti, modi di vivere insieme. È uno degli aspetti determinan-
ti per i processi di crescita, nei quali si intrecciano esperienze e saperi
conchiglia che riguardano tutte le dimensioni di sviluppo e apprendimento: con-
che custodiva sente di rassicurare il bambino nelle sue interazioni, di aiutarlo a stabi-
lire connessioni positive, di rimandargli una verifica continua e coesa
la pace” delle direzioni verso cui orientarsi, di offrirgli un riscontro della bontà
e della verità di ciò che chiediamo o che egli stesso scopre e desidera.
Antonia Pozzi
La ricerca della coerenza educativa è un cammino difficile che può do-
nare pace e armonia. Noi insegnanti abbiamo storie di vita e profes-
sionali, idee e stili, aspirazioni e motivazioni differenti. Per cercare la
coerenza educativa nel gruppo docente dobbiamo confrontarci con sin-
cerità, riconoscere i nostri stili personali costruiti nel tempo attraverso
le esperienze vissute, identificare gli elementi sui quali creare accordi
e poi mantenere nel nostro agire quotidiano uno sguardo attento, su di
noi e sulle nostre interazioni.
La ricerca di coerenza è un aspetto che accomuna le diverse figure che
accompagnano il bambino nella propria crescita; arrivare a una buona
integrazione tra tutti gli adulti e con i genitori è davvero importante
quanto impegnativo. E ricordiamo che coerenza non significa rigidità,
controllo, imposizione; al contrario, io penso alla coerenza come a un
fluire di fiducia, calore, chiarezza, solidità, capacità di riflettere sul vi-
vere e sul condividere.
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Si 4 • 2018 • L’EDITORIALE 1