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ASCOLTARE L'INFANZIA





















          Giusi Messetti
          Università
          di Verona



          SOSTENERE



          LA CRESCITA












                  pprofondiamo uno dei costrutti più importanti affer-           FACCIAMO UN ESEMPIO
                  matisi nell’ambito della psicologia dell’apprendimen-          Illustriamo l’azione di scaffolding
                                                                                 con un esempio. Alice (4 anni) sta
         A to negli ultimi decenni:          quello di scaffolding.  Il ter-
                                                                                 componendo un puzzle di una cer-
          mine fu usato per la prima volta nel 1976 da Jerome Bruner             ta complessità.  Dopo aver provato a
          (e collaboratori) per descrivere le modalità con le quali una          incastrare una tessera nella parte in-
          persona più esperta aiutava un bambino a costruire una pi-             feriore della figura si rivolge alla ma-
                                                                                 dre dicendo: “Non ci sta”. La madre,
          ramide tridimensionale in blocchi di legno. Il termine inglese         indicando la parte, le chiede: “Quale
          scaffold significa “impalcatura” e si riferisce a quelle strutture     pezzo potrebbe andar bene lì?”.  “Le
          di acciaio o di legno utilizzate in edilizia per permettere agli       sue scarpe”,  risponde la bambina e
                                                                                 comincia a cercare un pezzo che as-
          operai  di  effettuare  i  lavori;  in  senso  metaforico  scaffolding   somigli alle scarpe del clown, quindi
          indica l’azione di una persona più esperta nel supportare la           prova a incastrarlo ma non è quello
          meno esperta nell’esecuzione di un compito, nella soluzione di         giusto.  A questo punto la mamma,
                                                                                 indicando sempre il punto del puzzle
          un problema o nello sviluppo di un’abilità. L’azione di suppor-        dove manca la tessera, la invita a ri-
          to si effettua in quell’area delle capacità dell’individuo in via di   flettere: “Beh, quale pezzo ha questa

          sviluppo (definita da Vygotskij “zona di sviluppo prossimale”)         forma?”.  “Quello marrone”,  dice Ali-
                                                                                 ce e prova con un pezzo marrone che
          e quindi rispetto a ciò che egli può fare solo se opportunamen-        però non si incastra,  poi prova con
          te assistito.                                                          un altro pezzo senza riuscirci, quindi



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