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L’EDITORIALE
di Silvana Loiero
È tempo
della parola
l Consiglio d’Europa ha proposto due anni fa un quadro di riferimento dal Calcolare i tempi
titolo “Competenze per una cultura della democrazia”. Si tratta di un model-
I lo concettuale costituito da valori, atteggiamenti, abilità, conoscenze e com- è un buon modo
prensione critica (nel campo del linguaggio, della storia, dei media ecc.). Tutti
elementi necessari per vivere insieme in società democratiche e culturalmente per ipotizzare,
diverse. L’auspicio del Consiglio è che i diversi sistemi educativi europei possano
rinnovarsi e mettere in pratica il modello proposto, per preparare gli studenti a se necessario,
diventare cittadini democratici competenti (una sintesi al seguente indirizzo:
www.coe.int/en/web/education/competences-for-democratic-culture). di diminuire
La lettura del testo evidenzia anche cose già note ai docenti, come per esempio il parlato del
alcuni descrittori relativi alle capacità di ascoltare e comunicare. Si parla di un
allievo che si mette in ascolto degli altri, esprime le proprie opinioni su un pro- docente
blema, chiede agli interlocutori di ripetere se non gli è chiaro ciò che dicono,
cerca di mantenere il contatto visivo quando parla con qualcuno, fa in modo di e aumentare
esprimersi al meglio e farsi capire.
Nonostante ciò possa apparire già noto, è utile fare un momento di riflessione quello degli
sulla propria pratica didattica e porsi alcune domande: quant’è il tempo che
viene dedicato, con percorsi specifici e sistematici, a “insegnare” abilità come studenti
quelle sopra dette? Per quanto tempo l’insegnante di classe espone, spiega, in-
terroga durante il giorno? Quanto tempo, invece, viene usato per dare agli al-
lievi la possibilità di interagire, effettuare scambi verbali che consentano di co-
struire insieme conoscenze, scambiare punti di vista ecc.? “Calcolare i tempi” è
un buon modo per cominciare a passare dalle parole ai fatti e ipotizzare, se ne-
cessario, di diminuire il parlato del docente e aumentare quello degli studenti.
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www.lavitascolastica.it 4 | 2018 L’ EDITORIALE
