Page 3 - VS7_2019_abstract

L’EDITORIALE
La rete di Silvana Loiero

e i rischi

(per i ragazzi)

a rete offre molte opportunità per i ragazzi, ma anche molti rischi. Al cy- È importante
berbullismo e al sexting (messaggi sessuali), rischi ormai noti, si aggiunge
L oggi l’hate speech, neologismo nell’ambito dei nuovi media e di internet, parlare con
riferito alle diverse espressioni di odio razziale, xenofobia, antisemitismo o di
altre forme di odio basate sull’intolleranza. i ragazzi
Sbaglia chi pensa che gli allievi di scuola primaria siano ancora troppo piccoli per
correre rischi. Un’indagine del !"#$ di EU Kids Online, una rete di ricerca mul- su come usare
tinazionale che cerca di migliorare la conoscenza delle opportunità, dei rischi e
della sicurezza online dei bambini europei, ci offre infatti dati molto interessan- internet
ti: il %#% dei ragazzi italiani di &'#" anni accede già a internet con lo smartphone in modo sicuro
e il $#% lo usa quotidianamente a casa. Negli ultimi anni è aumentato il numero
di bambini che sono stati turbati o si sono sentiti a disagio a seguito di qualche
esperienza su internet (dal (% registrato in una precedente ricerca del !"#( si è
passati al #(% del !"#$). La ricerca per l’Italia è stata realizzata dall’Università
Cattolica in collaborazione con il MIUR (i dati sono reperibili sul sito https://
gscuola.it/MIUR).
È comunque rassicurante sapere che i ragazzi di &'#" anni sono più rispettosi
delle regole date dai genitori rispetto ai ragazzi più grandi (solo il (&% ignora le
regole qualche volta o spesso).
Per i genitori e gli insegnanti le strade da percorrere sono almeno due: da una
parte, per i genitori, c’è la necessità di usare parental control per )iltrare i conte-
nuti inappropriati; dall’altra, per genitori e insegnanti, c’è la strada del dialogo.
Non ci si deve stancare di parlare con i ragazzi per dare consigli su come usare
internet in modo sicuro e per dimostrare di essere disponibili a dare aiuto nel
caso che i ragazzi abbiano bisogno di gestire una situazione problematica in cui
potrebbero imbattersi sulla rete.

SCOPRI

7 | 2020 L’EDITORIALE