Page 5 - VS7_2019_abstract
P. 5

L’INTERVISTA
                                             Pensare




                                             sempre
















          Intervista

          a Vera Gheno

          a cura di Silvana Loiero                                     Vedere al ristorante o sul
                                                                       treno bambini anche molto
                                                                       piccoli con in mano il cellulare
                                                                       dei genitori, per stare fermi
                                                                       e tranquilli, fa pensare a una
                                                                       diminuzione del buon senso.
                                                                       Che ne pensa?

                                                                       Penso che ogni genitore faccia del proprio me-
                                                                       glio. Oggi, con i tempi e i ritmi che ci vengono
                                                                       spesso imposti, la tentazione di tenere buono un
                                           La foto è di Umberto
                                           Costamagna per Wired        bambino, anche molto piccolo, è comprensibile
                                                                       e molto forte: funziona, e non richiede la nostra
                                                                       costante attenzione. Io, da madre, sono la prima
                                                                       a vedere quanto sia dif!icile crescere un !iglio. È
                                                                       senz’altro un tempo bellissimo, ma a volte anche
                                                                       molto stancante. Chiaro che a un bimbo non fa
          VERA GHENO, sociolinguista specializzata in co-              bene essere abbandonato davanti al cellulare. Ma
          municazione digitale e traduttrice dall’ungherese, ha        cerco anche di essere comprensiva nei confron-
          collaborato per vent’anni con l’Accademia della Cru-         ti  dei  genitori,  ai  quali  nessuno  ha  insegnato  a
                                                                       “fare i genitori” nell’iperconnessione. La propo-
          sca. Insegna all’Università di Firenze, dove tiene il La-
                                                                       sta che abbiamo formulato in Tienilo acceso con
          boratorio di italiano scritto per Scienze Umanistiche        il mio coautore, Bruno Mastroianni è percorrere
          per la Comunicazione, e in corsi e master di diversi         la  strada  dif!icoltosa,  ma  necessaria,  del  dialo-
          atenei italiani. Ha pubblicato, tra gli altri volumi, Tienilo   go: i ragazzi devono raccontare ai loro genitori o
                                                                       adulti di riferimento cosa fanno sulla rete, ma gli
          acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere
                                                                       adulti devono prendere seriamente ciò che i ra-
          il cervello (con Bruno Mastroianni, Longanesi, 2018),
                                                                       gazzi fanno. Ascoltiamoli, dunque, siamo curiosi
          Potere  alle  parole.  Perché  usarle  meglio  (Einaudi,     di ciò che fanno quando sono “dentro” al loro cel-
          2019), Prima l’italiano. Come scrivere bene, parlare         lulare, anche se questo, a volte, è faticoso. Come
          meglio e non fare brutte figure (Newton Compton,              è faticoso tenere buono un bambino al ristorante.
                                                                       Sarebbe preferibile uscire una volta di meno, che
          2019). La sua pubblicazione più recente è Femminili
                                                                       non “tramortire” il bambino con il cellulare pur
          singolari. Il femminismo è nelle parole (EffeQu).            di ammansirlo.
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10