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Piccoli                                                                            IL PUNTO




              cittadini




              crescono                                                                        Giancarlo Cerini,


                                                                                              Dirigente tecnico,
                                                                                              MIUR





                i ritorna a parlare di educa-
                zione “civica”. Il MIUR dedi-
         S ca al tema di “cittadinanza e
          Costituzione” seminari e attività di
          formazione; sull’argomento sono sta-
          te presentate proposte di legge ad hoc
          (una anche attraverso una raccolta di
          firme) e la stessa Commissione Euro-
          pea, nel rinnovare il quadro delle otto
          competenze chiave per l’apprendi-
          mento permanente (22 maggio 2018),
          ne ha intitolata una proprio alla cit-
          tadinanza consapevole. Anche gli epi-
          sodi di “mala scuola”, che bucano così
          facilmente gli schermi, hanno certa-
          mente contribuito ad alzare il livello
          di guardia sul rispetto delle regole,
          sui corretti comportamenti da tenere
          in aula e fuori, sulla esigenza di una
          maggior severità: insomma, si è per-
          cepito un certo messaggio “securita-
          rio” legato anche al clima complessivo   to le diverse proposte di legge. Certo,   quelli di carattere storico e antropolo-
          che si respira nel Paese.          alcuni contenuti informativi possono   gico, ma anche le scienze, la geografia
                                             essere oggetto di specifiche attività  e la statistica, forniscono una direzio-
          Qualche autorevole opinionista  ha  (come, per esempio, una conoscenza  ne di senso allo studio, uno spessore
          perfino vagheggiato le virtù del ripri-  “viva” della nostra carta costituziona-  etico alla conoscenza. Chiamiamo
          stino della pedana sotto la cattedra,  le). Tuttavia, l’educazione alla citta-  tutto questo “competenze chiave per
          per ristabilirne il valore! Ma sappiamo   dinanza dovrebbe orientare tutte le  la cittadinanza”. La democrazia ha bi-
          che l’educazione “civica”, anzi, la cit-  discipline, perché è lo sfondo integra-  sogno di essere rinnovata e riconqui-
          tadinanza consapevole, non si ottiene   tore del curricolo, come si afferma nel   stata nei piccoli (eppure così grandi)
          minacciando sanzioni a pie’ sospinto,   recente documento del MIUR “Indi-  fatti che avvengono ogni giorno nelle
          ma costruendo occasioni per vivere  cazioni nazionali e nuovi scenari”.   nostre aule scolastiche.
          buone esperienze di convivenza civi-
          le. È a scuola che può nascere il senso   Ogni sapere, con i suoi quaderni  a
          dei beni comuni, della condivisione  righe e a quadretti, offre strumenti
          delle risorse, del lavoro collaborativo,   preziosi per la cittadinanza: il saper
          del rispetto per i ruoli e le persone. E   parlare, argomentare, comunicare,  Il PUNTO IN TEMPO
          tutto ciò non potrà essere contenuto   rappresentare e schematizzare sono     REALE NELLO
          solo nelle canoniche 33  ore all’anno  “pane e grammatica” per un cittadino   SPEAKER’S CORNER
          (1  a settimana!) cui fanno riferimen-  di oggi. Anche i contenuti, non solo  www.lavitascolastica.it



                                                  2 | 2018     IL PUNTO                                       3
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