Page 10 - X1802A_27R0293_INTE_BASE.pdf
P. 10

La               La consapevolezza metafonologica analitica   QUALE METODO PRIVILEGIARE?
          competenza       consente l’analisi e la sintesi fonemica. Que-  Per realizzare un percorso didattico che ten-
                           sta capacità non si sviluppa spontaneamen-   ga presente i bisogni di tutti i bambini, an-
          meta-            te, in quanto, per apprendere il linguaggio  che quelli con difficoltà, dobbiamo aver ben
          fonologica       verbale, i bambini hanno fatto riferimento   chiaro la struttura fonotattica  della lingua,
          è la capacità    alla sillaba e mai a singoli suoni.          cioè il modo in cui si combinano i suoni.
                           Nei sistemi di scrittura alfabetici, come il  Il percorso che proporremo sarà graduale,
          di analizzare
                           nostro, la consapevolezza fonologica anali-  partendo dal semplice (struttura fonotatti-
          le parole in     tica si co-costruisce in fase di apprendimen-  ca di base Consonante-Vocale-Consonan-
          fonemi           to della lettoscrittura ed è indissociabile da   te-Vocale) al complesso (struttura fonotatti-
                           essa. Le attività di segmentazione/fusione a   ca complessa CCCVCV). Queste premesse ci
                           livello fonemico sono indispensabili poiché   suggeriscono che il metodo da privilegiare è il
                           nei sistemi alfabetici i grafemi rappresen-  fonosillabico o sillabico.
                           tano i fonemi e il bambino deve imparare     Quale carattere usare? Lo stampatello maiu-
                           a segmentare le parole in fonemi e a unire   scolo è il carattere più semplice e più facile
                           i fonemi in parole attraverso esercitazioni  da eseguire. Non ha grafemi che possono es-
                           specifiche.                                  sere confusi con altri ed è lineare. Da quali
                           Per esempio, nei primi mesi di scuola, è utile   fonemi/grafemi partire? Dopo aver presen-
                           allenare tutti i giorni i bambini con giochi  tato le vocali, scegliamo quelle lettere che
                           che lavorano su questi aspetti, come il “gio-  hanno una “tenuta” lunga come L, M, V, R,
                           co del robot”: l’insegnante è un robot che   N, S, F. Per questi fonemi l’articolazione può
                           pronuncia le parole “spezzettate”, un fone-  essere prolungata a differenza di suoni di
                           ma per volta (“M-E-L-A”, “S-A-P-O-N-E”) e i   breve durata come P.
                           bambini devono indovinare quale parola sia   Per i fonemi a tenuta lunga è più facile fare
                           stata detta; poi si scambiano i ruoli ed è il  la fusione CV nella lettura della sillaba. È
                           bambino a dire una parola (segmentata in     opportuno lavorare in momenti diversi con
                           fonemi) e l’insegnante a indovinare. Giochi   i suoni uditivamente simili, in modo da non
                           di questo tipo sono essenziali per evitare   generare confusione. Dopo aver presenta-
                           che i bambini che non hanno una buona        to due consonanti sia sul piano grafico che
                           padronanza dei suoni del linguaggio parla-   fonico (per esempio, L, M), iniziamo a co-
                           to possano incontrare difficoltà nei compiti   struire le prime parole con la struttura fono-
                           di metafonologia analitica e poi nelle prime   tattica di base CVCV (Tabella 1). Questo ap-
                           fasi dell’acquisizione della lettoscrittura.  proccio risulta gratificante poiché rende da




          Tabella 1 – Sequenzialità per la presentazione
          delle strutture fonotattiche                         Esempi di attività con i grafemi L, M e V.

               Struttura        Fase di
                                              Parola
              fonotattica      scrittura

                CVCV                           topo
                                    ALFABETICA
               CVCVCV                         sapone
                CVVCV                       miele, fuoco
                CVCCV                          volpe
              CVCCVCV                         barcone
                CCVCV                           frate
              CVCCVCV                          vetrina
               CCCVCV                          strega



          30                                      2 | 2018
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15