Page 7 - X1802M_27R0309_INTE_BASE.pdf
P. 7
INSEGNANTI: IMPARARE SEMPRE
La formazione IL RAPPORTO TRA LE TEMATICHE
in servizio RETI DI AMBITO E SCUOLE SCELTE
Per cominciare, appare complessa la Il PNFD indica le seguenti priorità
è un fattore dinamica dei rapporti tra reti di am- per il triennio 2016-2019:
decisivo per il bito e singole scuole. • Autonomia organizzativa e didattica;
Il PNFD afferma che “La rete costi- • Didattica per competenze, innova-
miglioramento del tuisce la realtà scolastica nella quale zione metodologica e competenze
sistema educativo viene progettata e organizzata la for- di base;
mazione dei docenti e del personale • Competenze digitali e nuovi am-
tenendo conto delle esigenze delle bienti per l’apprendimento;
singole scuole”. Di conseguenza, • Competenze di lingua straniera;
“l’assegnazione di fondi anche a sin- • Inclusione e disabilità;
gole scuole è possibile esclusivamen- • Coesione sociale e prevenzione del
te per rispondere a esigenze formati- disagio giovanile;
ve previste nel piano triennale e non • Integrazione, competenze di citta-
realizzabili in altro modo”. dinanza e cittadinanza globale;
ALTRI APPROFONDIMENTI In realtà l’organizzazione per reti • Scuola e Lavoro;
www.scuoladellinfanzia.it nell’attuazione rischia di coartare la • Valutazione e miglioramento.
progettualità e i bisogni formativi Secondo i dati forniti dal Ministe-
della singola scuola. ro, le tematiche più gettonate sono
Non a caso, nel documento ministe- quelle riguardanti la Didattica per
riale citato sopra, si dice che “La cen- competenze e l’Innovazione didatti-
tratura dovrà spostarsi sulla singola ca e didattica digitale. I dati a dispo-
istituzione scolastica, sede ‘naturale’ sizione non consentono però di con-
in cui ricondurre a unitarietà i di- siderare se i docenti dei diversi gradi
versi percorsi formativi, finalizzati scolastici abbiano trovato effettiva
al miglioramento complessivo della risposta ai loro bisogni formativi.
scuola, conciliando personalizzazio- È lecito supporre che gli insegnanti
ne dei percorsi individuali e proget- di scuola dell’infanzia abbiano avu-
tazione d’insieme. In questa ottica le to poco spazio per esprimere le loro
azioni di rete dovranno curare aspet- esigenze. Insomma, questo sembra
ti non affrontabili a livello di scuola e significare che tutto il meccanismo
iniziative di secondo livello (forma- della formazione deve essere ulte-
tori, facilitatori, tutor)”. riormente perfezionato.
LUCI E OMBRE
Tipologia Descrizione
ambito ambito Per capire che cosa è davvero suc-
AMBITI Didattica per competenze cesso nel corso di questi anni e indi-
TRASVERSALI e competenze trasversali viduare gli aspetti di criticità e posi-
tività, nelle pagine seguenti abbiamo
AMBITI Innovazione didattica
TRASVERSALI e didattica digitale raccolto la testimonianza di soggetti
che, a vario titolo, sono coinvolti nelle
AMBITI Inclusione scolastica
SPECIFICI e sociale attività formative (insegnanti, forma-
tori, dirigenti, esperti).
AMBITI Problemi della valutazione
SPECIFICI individuale e di sistema Ne viene fuori un quadro composito,
con inevitabili chiaroscuri. Se può es-
AMBITI
TRASVERSALI Didattica e metodologie sere ritenuto positivo l’aver reso “ob-
bligatoria, permanente e strutturale”
AMBITI Didattica singole discipline la formazione, qualche perplessità
SPECIFICI previste dagli ordinamenti
suscita il fatto che a oggi non siano
AMBITI state quantificate le ore da dedicare
SPECIFICI Alternanza scuola-lavoro
alla formazione stessa.
Si 2 • 2018 • IL TEMA 7 7