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IL TEMA

Imparare… tutti

Una questione

di “alleanze”

Come può la scuola ampliare il ventaglio delle
finalità educative e didattiche per consentire a tutti
i bambini di esprimere al meglio la loro unicità?

di Annalisa Morganti, Università degli Studi di Perugia

l recente D.Lgs. 66/2017 per la promozio-
ne dell’inclusione scolastica spe-
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bambine e i bambini, le alunne
e gli alunni, le studentesse e gli stu-
GHQWL ULVSRQGH DL GL̆HUHQWL ELVRJQL HGXFDWLYL
e si realizza attraverso strategie educative e didattiche
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l’organizzazione delle scuole, il curricolo e l’impegno di tutte le com-
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ruoli e responsabilità, concorrono ad assicurare il successo formativo
di tutti gli allievi. Tale disposizione legislativa si applica esclusivamen-
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sociali, culturali, linguistiche, di genere, emotive, di interessi e talento
personale che oggi compongono realmente tutte le scuole d’infanzia e
che dovrebbero caratterizzare il vero processo di inclusione.
Prendendo spunto dal modello di educazione inclusiva come concetto
multi-sfaccettato, di seguito proponiamo alcuni elementi chiave che
contribuiscono a delineare le caratteristiche della scuola e dell’inse- ALTRI
JQDQWH LQFOXVLYR R̆UHQGR GLUH]LRQL SUDWLFDELOL GL ODYRUR APPROFONDIMENTI

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