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UNO SPAZIO PER DIRE



         Gli effetti della





        lettura ad alta voce










                                                   uando  eravamo    ancora     za alla lamentela e al pessimismo
               A cura di Federico Batini,          bambini, ci sentivamo ri-    trova nella scuola un motivo in più
                      Dipartimento FISSUF,    Qpetere dai nostri insegnanti     per non essere praticata. Ne fa
                      Università di Perugia   quanto fosse importante leggere.   parte anche il refrain: “I ragazzi
                                              Più difficilmente poteva capitare   di oggi non leggono niente, tutto
                                              che ci venisse spiegato il perché.   il giorno sui cellulari”.
                                              Ad alcuni, pochi, fortunati è toc-  I ragazzi leggono poco? Sì, tutto
                                              cata in sorte una classe dove la   sommato,  non  leggono  troppo,
                                              maestra prima e alcuni professo-  ma molto meno di loro leggono
                                              ri poi dedicavano del tempo, in au-  gli adulti. E gli uomini meno del-
                                              la, alla lettura ad alta voce. Nel-  le donne.
                                              la maggior parte dei casi, però,  In Italia la fascia di età con il mag-
                                              l’importanza  della  lettura  veni-  gior numero di lettori è quella
                                              va testimoniata solo  attraverso  11-14, con il 51,1% della popola-
                                              le raccomandazioni e sterminati   zione. Il pubblico più affezionato
                                              elenchi di letture dai quali attin-  alla lettura è costituito dalle don-
                                              gere durante le vacanze. Rara-    ne nella fascia di età 11-19, che
                                              mente i libri dell’elenco venivano   registrano  una  percentuale  del
                                              presentati. Ancora più raramente   58,7%. Le donne lettrici scendo-
                                              venivano fatti “assaggiare”. Quasi   no sotto il 50% solo oltre i 60 an-
                                              sempre era richiesta una scheda   ni, mentre tra gli uomini non vie-
                                              di lettura o la risposta ad alcune   ne mai raggiunta questa percen-
                                              domande.                          tuale. La flessione ha riguardato
                                              Le vacanze spesso, per molti      anche i giovani tra i 15 e i 17 anni,
                                              adulti, sono il momento dei libri,  che passano dal 53,9% del 2015
                                              per tanti l’unico momento in cui  al 47,1% del 2016 registrando un
                                              riescono a leggere; ma l’estate   calo preoccupante. Che cosa ac-
                                              non è, però, per  bambini e ado-  cade ai lettori potenziali della pri-
                                              lescenti il momento migliore per   maria e della secondaria di primo
                                              la lettura. Le liste di libri vengo-  grado quando crescono? Perché
                                              no dunque accantonate per esse-   non hanno proseguito? Per ca-
                                              re riprese, con una certa dose di   pire meglio andrebbe fatta la di-
                                              affanno, alla vigilia della riaper-  stinzione tra lettori davvero deboli
                                              tura della scuola per recuperare   (1-2 libri all’anno) e i veri lettori, i
                                              almeno parzialmente.              cosiddetti lettori forti  (almeno  12
                                                                                libri all’anno), per vedere dove si
                                              ■ LAMENTARSI È GRATIS             situano le perdite.


                                              Gli adulti, con ammirabile perse-  ■ UN EQUIVOCO
                                              veranza, sostengono, in ogni tem-  GIGANTESCO
        GUARDA LA VIDEOINTERVISTA             po, che bambini e ragazzi di oggi
        ALL’AUTORE CHE INTERVERRÀ             (qualunque sia l’oggi) siano “peg-  Normalmente  i  genitori,  anche
        AL CONVEGNO DI PSICOLOGIA             giori” di una volta (o “sempre peg-  quelli meglio intenzionati, riten-
        E SCUOLA                              gio”). Questa spiacevole tenden-  gono  che  l’apprendimento  del-


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