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IL TEMA
Imparare a imparare
Le abilità
di studio
Organizzare il tempo,
trovare strategie per memorizzare, di Claudia Zamperlin
Università di Padova
tenere sotto controllo ansia ed emozioni
o studio, secondo una definizione ampiamente con- CHE COSA VUOL DIRE STUDIARE
divisa, è un particolare tipo di apprendimento inten- Spesso si identifica lo studio con i compiti a casa (anch’essi
Lzionale in cui è richiesto di leggere attentamente un richiedono un lavoro autonomo); tuttavia, svolgere un eser-
testo, o ascoltare una lezione, con lo scopo di comprendere cizio di matematica o di grammatica, fare un disegno, com-
e memorizzare le informazioni utili per svolgere una prova, pletare una scheda, rispondere a domande ecc., pur essendo
come per esempio rispondere a un’interrogazione, comple- attività che migliorano l’apprendimento e hanno una loro
tare un questionario, scrivere un breve riassunto ecc. utilità specifica, non sono da considerarsi studio in senso
Studiare e apprendere non sono la stessa cosa. Lo studio stretto.
richiede infatti intenzionalità e perciò anche autoregola- Lo studio, come forma peculiare di apprendimento inten-
zione, perché è lo studente in prima persona che decide zionale e autonoma, è un processo complesso di alto livello,
cosa e come studiare in modo autonomo, utilizzando di- articolato in fasi, che coinvolge abilità di diverso tipo:
verse modalità. • cognitive: l’attenzione, il pensiero, la memoria, la com-
Si apprende attraverso lo studio, ma anche in modo “inci- prensione, la scrittura;
dentale” (si impara il nome di una città mentre si guarda • metacognitive: la consapevolezza sul processo stesso, di
un film), senza la consapevolezza (così si imparano le rego- come si studia, di quali strategie utilizzare, di monitoraggio
le della lingua materna) oppure osservando qualcuno che e autoregolazione;
fa qualcosa (preparare una frittata). • motivazionali: l’interesse per lo studio autonomo, la va-
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