Page 17 - VS9_2019_integrale
P. 17
IL TEMA | Gioco e creatività
Un bambino che gioca è quanto diano o serale a seconda della nostra
mano, del pennello, delle sfumature
di più vicino a un artista che crea e persino della musica che ascoltia-
mo. Mentre asciuga, scegliamo un bel
campionario di forme geometriche:
rettangoli, quadrati, triangoli, con
RITRATTI DI PAROLE conoscere Paul Klee, entriamo nei di- particolare attenzione a variare di-
Quante parole attraverso le nostre pinti delle sue città, passeggiamo nei mensioni e colori. I bambini procede-
espressioni ci passano sul viso ogni vicoli stretti, guardiamoci intorno: ranno poi a giocare con queste forme,
giorno, di quante idee, passatempi, case sì, ma anche quadrati... più pic- come fossero costruzioni, assemblan-
passioni, paure è fatto il nostro quo- coli quelli laggiù al limitare della città, do la loro città. Le diverse dimensioni
tidiano? Se ci pensiamo, ad ognuno più grandi questi vicini ai nostri passi, e colori li aiuteranno a conoscere le
di essi corrisponde un vocabolo, anzi e forse intravediamo anche delle torri, prospettive, a sperimentare la profon-
probabilmente più di uno. E allora sì ma sono rettangoli, stretti e lunghi! dità, a esprimere sensazioni, a imma-
usiamo le parole per i nostri capelli, E quei cerchi verdi là sono alberi? Per- ginare storie. Sarà il colore a suggerire
per il contorno del nostro viso o della ché non ci sono porte e finestre? C’è l’ora, se splenderà il sole o farà bella
nostra bocca! E se in classe abbiamo qualche mistero? E che ora è? È il rosa mostra di sé la luna. Faremo così en-
bambini stranieri, giochiamo anche dell’alba quello che vediamo o quello trare in scena il cerchio a dare lumi-
con la loro lingua, facciamoci tradur- tenue di certi freddi tramonti inver- nosità o mistero al nostro paesaggio.
re le parole che magari in un idioma nali? Chi abita questa città? Quante E se abbiamo già scoperto nell’ora di
straniero hanno un suono che ci piace domande partendo da una forma ge- geografia, la conformazione delle cit-
di più o delle lettere che fanno più al ometrica, che viaggio geografico, che tà, delle metropoli, dei paesi, le carat-
caso nostro. Quando ogni bambino spirito di osservazione, quante paro- teristiche urbanistiche delle diverse
avrà completato il proprio ritratto, lo le nel nostro indagare, quali storie si terre del nostro pianeta, potremmo
leggerà alla classe: suoni, parole, e da vanno delineando. scegliere se la nostra città sorge in
ogni parola scritta nascerà probabil- mezzo al deserto, se è un borgo di pe-
mente un piccolo racconto, una breve scatori, o un paese dai tetti spioventi
autobiografia, un passaporto per co- in montagna!
noscere e farci conoscere dai compa- Ecco che la geometria si sperimenta,
gni. E se con i più grandi giocheremo e sperimentandola si scopre l’arte, la
con i quotidiani, li avvicineremo in narrazione e la scrittura perfino: la
modo delicato al meraviglioso mon- nostra cartolina andrà inviata, an-
di delle metafore: non sempre infat- dranno scelti destinatari, messaggi e
ti troveranno la parola che cercano... soprattutto andrà data un’identità al
come quel bambino che utilizzò le luogo da cui inviamo.
parole “temperature miti e variabili”, Avremo così viaggiato in noi stessi e
naturalmente prese dalle previsioni negli altri, passando dall’alfabeto alle
del tempo, per definirsi un tipo “tran- forme geometriche, toccando terre e
quillo, piacevole ma comune pronto ascoltando musica, lingue straniere,
ad arrabbiarsi se necessario”. segreti e miraggi: nelle ore del sapere.
RITRATTI CON LE FORME
Oppure immaginiamo che stia per
suonare la campanella e iniziare l’o-
ra di geometria: quadrati, rettangoli,
triangoli... L’arte potrebbe dirci qual- UNA CARTOLINA AD ARTE
cosa a riguardo? Potrebbe farci guar- Realizziamo infine una cartolina.
dare con familiarità e senso ludico a Prendiamo un cartoncino di un cer-
un cerchio? O spingerci a osservare to spessore e dipingiamolo comple-
senza più dimenticarlo che il trian- tamente con gli acquerelli, che non
golo non è sempre uguale? Facciamo rendono il cielo di una sola sfumatu-
un volo verso la Svizzera e andiamo a ra: un rosso che potrà farsi pomeri-
9 | 2020 IL TEMA | Gioco e creatività 15