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In questo testo i bambini trovano i numeri car- addizionare o sottrarre, sia per rappresentare Riprendiamo
dinali (3 cespi di insalata, per esempio), i numeri numeri che noi proponiamo, per esempio: 5, 12.
ordinali (la prima corsia), i numeri come misura 23, 40, 55. Poi possono rappresentare spontane- il concetto
(6 euro), i numeri “etichetta” (cassa numero 3) e amente i numeri che vogliono, l’importante è di valore
anche numeri in diversi registri semiotici (mez- che riescano a denominarli. posizionale
za zucca, per esempio). Costruiamo con i bambini i numeri fino al 99,
Chiediamo: “Quanti soldi ha dato al cassiere in modo sistematico. Procediamo prima con le delle cifre,
Pippo? Quanto costa la piantina di rose?”. In- decine: 10, 20, 30, 40, 50 ecc.; poi con le uni- utilizzando
vitiamo gli alunni a discutere per risolvere un tà, individuando i numeri che sono tra il 20 e diversi
problema non banale per loro ma sicuramente il 30, tra il 30 e il 40, e via dicendo, fino al 99.
stimolante dal punto di vista dell’elaborazione e Quando ci rendiamo conto che i bambini pa- strumenti
del confronto di strategie. droneggiano la scrittura dei numeri fino al 99,
presentiamo il seguente racconto:
Uno spazio Il nonno Piero, dopo pranzo, si diverte a realizzare
per raccontare braccialetti di perle colorate, insieme a sua nipote
Catia. Alla fine del pomeriggio contano 10 braccia-
letti; ogni braccialetto è formato da 10 perle.
Leggiamo ai bambini il seguente testo: A Catia viene in mente di unire i 10 braccialetti con
un gancio e di formare un unico originalissimo
Nel fantastico paese di Decapoli, tutto è raggrup- braccialetto. Da quante perle è formato il nuovo
pato per 10: ogni lampione ha 10 luci; in ogni braccialetto?
pianta ci sono 10 fiori; ogni scatola, nella vetrina
del pasticciere, ha 10 cioccolatini, In ogni laghetto Invitiamo a rappresentare il numero 100 uti-
ci sono 10 paperelle... Jimmy vive a Decapoli. Sul lizzando i materiali presenti in aula. Facciamo
terrazzo della sua casa ci sono 3 piante. Nella ve- poi riflettere i bambini sul ruolo dello zero. Che
Per approfondire:
trina del negozio di Gianni, il pasticciere, ci sono 3 cosa succederebbe al 100 se togliessimo uno D’Amore, B.,
scatole di cioccolatini. Nella piazza ci sono 4 lam- zero? E se togliessimo tutti e due gli zeri? Fandiño Pinilla,
M., Iori, M. (2013).
pioni. Primi elementi di
Infine distribuiamo o leggiamo alla classe il semiotica. Bologna:
Pitagora.
Invitiamo la classe a rappresentare il racconto e TESTO 2 sulle origini dello zero.
chiediamo:
• Quanti fiori ci sono sul terrazzo di Jimmy?
• Quanti cioccolatini ci sono nelle vetrine dei
pasticcieri? TESTO 2: Le origini dello zero
• Quante luci ci sono nella piazza?
Lasciamo che i bambini arrivino alla risposta Il sistema posizionale decimale con dieci cifre che usiamo tuttora
è stato inventato in India nel VI secolo. Allora ebbero la brillante
utilizzando personali strategie, pittoriche, ma-
idea di creare una cifra che indicasse il numero zero. In un siste-
nipolative o orali.
ma posizionale, infatti, lo 0 è assolutamente necessario! Dieci unità
Invitiamo poi a completare il testo fornendo al-
raggruppate formano una decina: mettiamo uno 0 segnaposto alle
tri elementi e poi a porre domande simili.
unità e un 1 alle decine (10). Dieci decine raggruppate formano un
centinaio: mettiamo uno 0 segnaposto alle unità, un altro 0 segna-
Uno spazio posto alle decine, un 1 alle centinaia (100).
per rappresentare
Attrezziamo uno spazio all’interno dell’aula per
rappresentare i numeri a due cifre e per conso- Perché rappresentare in modi diversi
lidare il concetto di valore posizionale decima-
Gli oggetti matematici sono concetti astratti e nelle nostre aule
le delle cifre: l’abaco, i BAM (blocchi aritmetici
vengono proposti ai bambini attraverso rappresentazioni in diversi
multibase), monete e banconote di euro, carte,
registri semiotici (figurale, simbolico, orale). Maggiori sono il numero
palline, scatoline, bustine di plastica, laccetti
e la varietà delle rappresentazioni e dei registri in cui possono
ecc. essere espressi i vari oggetti matematici, maggiore è la probabilità
Su una parete predisponiamo un cartellone che i bambini acquisiscano l’oggetto matematico, anche grazie alla
dove siano stabiliti i turni dei bambini nell’uti- frequenza dei passaggi da una rappresentazione all’altra.
lizzo dei diversi strumenti, sia come aiuto per
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