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IL TEMA Il gioco e il contesto sociale

Apprendere

dai compagni

Le potenzialità del Peer Tutoring
di Marta Chemello,
Cesare Cornoldi, (tutoraggio tra pari) e il racconto
Università degli Studi
di Padova di un’esperienza di insegnamento tra pari

a realtà scolastica attuale pone gli insegnanti buire con le proprie capacità e competenze, garanten-
di fronte a un duplice e complesso compito: es- do, anche a chi ha maggiori difficoltà, di raggiungere
L sere mediatori di un apprendimento efficace in gli obiettivi di apprendimento previsti: questa risorsa
contesti multiformi e, contemporaneamente, essere sono i pari (MIUR, 2012).
chiamati a rispondere adeguatamente alle difficoltà Il tutoraggio tra pari è presente già nelle primordiali
dei singoli alunni. Questo secondo compito supe- forme di istruzione dell’antichità: in questi contesti
ra però le umane risorse dell’insegnante – è quin- era l’alunno più grande che si faceva tramite del sape-
di praticamente irrealizzabile – quando si riconosce re per i compagni più piccoli. Tuttavia, solo più tardi
che sono molti gli alunni bisognosi di un intervento tale forma di apprendimento ha assunto forme mag-
individualizzato. Può essere dunque interessante ed giormente strutturate, come è accaduto per esempio
economico ricorrere a una risorsa quotidianamente alla fine del XVIII secolo in Inghilterra nell’ambito
a disposizione nei contesti scolastici al fine di creare del modello d’insegnamento Bell-Lancaster (Gagliar-
un contesto in cui ogni singolo alunno possa contri- dini, 2010).

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