Page 8 - X1908M_27R0315_INTE_BASE.pdf
P. 8
IN DIALOGO CON LE FAMIGLIE
FAMIGLIE E BAMBINI Chiara Sità
Università
di Verona
IN SITUAZIONI DIFFICILI
ecentemente, il Ministero del Lavoro
e delle Politiche Sociali ha pubbli-
R cato le Linee di Indirizzo nazionali
su “L’intervento con bambini e famiglie
in situazioni di vulnerabilità”. Si tratta di
uno strumento che, basandosi sugli esiti
GL XQD VSHULPHQWD]LRQH SOXULHQQDOH ¿VVD
DOFXQL FULWHUL FHQWUDOL SHU XQ ODYRUR ḢFDFH
con quei genitori che in un determinato mo-
mento della loro vita faticano a rispondere
adeguatamente ai bisogni dei loro bambini.
IL RUOLO DELLA SCUOLA mento, la scuola e gli insegnanti occupano una posizione
“Promuovere il benessere dei bambini e delle loro famiglie fondamentale. La scuola dell’infanzia può essere il primo
in una prospettiva di equità e giustizia sociale richiede una luogo in cui emergono le fragilità familiari e le difficoltà
proficua collaborazione fra insegnanti, educatori e pro- del bambino, e in alcuni casi è proprio la scuola a fare una
fessionisti dei servizi sociali e socio-sanitari”. Con queste prima valutazione in vista di una segnalazione ai servizi
parole si apre il capitolo delle Linee di Indirizzo dedica- sociali e/o sanitari. Altre volte, la scuola viene coinvolta in
to alla scuola. Le Linee di Indirizzo disegnano un model- una fase del progetto successiva come soggetto che incon-
lo di intervento integrato, che combina diverse pratiche tra il bambino e la famiglia nel quotidiano e contribuisce,
(accompagnamento educativo, vicinanza solidale, gruppi insieme alle altre istituzioni, all’attuazione e al monitorag-
genitori, partenariato con la scuola, dispositivo di soste- gio del percorso.
gno economico, intervento psicologico o neuropsichiatri-
co se necessario) e in cui i diversi servizi condividono la CORNICI E STRUMENTI DI LAVORO
valutazione della situazione e le linee progettuali, ciascu- I principali orientamenti che le Linee di Indirizzo propon-
no secondo le proprie specificità. In questo accompagna- gono perché la scuola possa esercitare il suo ruolo di agente
16