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IN DIALOGO CON LE FAMIGLIE
Lo sportello
Serena Gaiani dei genitori
Pedagogista
clinico
IN GIRO CON IL PASSEGGINO?
Le giornate si allungano e riprendo a stare all’aria aperta con Luca. Ha
tre anni e ho paura che si stanchi, così lo porto in giro col passeggino.
di sostegno e di inclusione riguarda- Un’amica mi ha sconsigliato e sono confusa. Che cos’è meglio fare?
no proprio la dimensione della “so- Chiara, Empoli
glia”, della relazione tra la scuola, la
famiglia, il territorio. Stare all’aria aperta è un’opportunità davvero importante. Si en-
• Innanzitutto, le Linee di Indirizzo tra in contatto con la natura, i suoi suoni, rumori, odori: è una ric-
richiedono un collegamento di si- ca e imperdibile esperienza sensoriale. Poterla fare senza essere
stema e una conoscenza reciproca e “ancorati” al passeggino che trattiene e riduce le esplorazioni è
condivisione di linee essenziali di la- fondamentale. Inoltre ricordiamoci che i bambini hanno bisogno
voro tra scuola e servizi territoriali, di camminare, di muoversi e di vivere il loro corpo, che oggi è fin
anche al di là dei singoli casi. troppo trascurato da uno stile di vita sedentario che porta a pre-
• In secondo luogo, ci ricordano che diligere spesso i giochi tra le mura domestiche.
una relazione di accoglienza e ascol-
to che mira alla reale partecipazione
delle famiglie nella scuola può costi- WEEKEND, CHE INCUBO!
tuire una risorsa importantissima Le maestre ci dicono che dopo ogni weekend nostra figlia Lucia sembra
perché i genitori superino le diffi- una “scheggia impazzita” e che le ci vuole del tempo per ritornare nei
denze, sviluppino consapevolezza ritmi della scuola. Come possiamo fare per aiutarla?
dei bisogni del bambino e siano Laura, Milano
partecipi del percorso di accompa-
gnamento. I bambini sono abitudinari e molto sensibili ai cambiamenti. Per
• In una prospettiva ecologica, per il questo dopo due giorni passati a casa possono impiegare del
bambino e la famiglia è fondamen- tempo per rientrare negli scenari scolastici. Sarebbe bene mante-
tale avere presente che i soggetti che nere, anche nel weekend, alcuni momenti in linea con il resto della
hanno un ruolo nel loro benessere settimana: l’ora del pranzo, del riposino, dell’andare a letto… Inol-
sono in connessione tra di loro. tre è importante rimanere nella continuità di alcune azioni prati-
• Le Linee di Indirizzo offrono, infine, cate all’interno della comunità scolastica (pranzare insieme e non
la possibilità di partecipare alla co- davanti al televisore da soli; collaborare alla sistemazione di giochi
struzione del Progetto quadro per il e ambiente dopo l’utilizzo…). Ricreare condizioni e contesti diven-
bambino e la famiglia utilizzando gli tati abitudine permette ai bambini di ritrovarsi in orari, gesti, situa-
strumenti propri del lavoro di inclu- zioni, senza rimanere in balia del nuovo che può destabilizzare e
sione che la scuola già svolge (PDF, rendere, a volte, anche irritabili.
PEI, PDP).
Le Linee di Indirizzo sono reperibili
seguendo il percorso: ministero del
lavoro e delle politiche sociali > so- SEGUI LA SEZIONE
stegno alla genitorialità > linee di in- "STAR BENE A SCUOLA"
dirizzo nazionali www.scuoladellinfanzia.it
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