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I NOMI DELLE STRADE

                Per orientarsi in città l’uomo ha associato a ogni nome di via, piazza, strada un nome proprio (per
                esempio: Via Marco Polo).                                                                           LABORATORIO
                1. Proiettiamo alla LIM la pianta della città / del paese in cui si trova la nostra scuola. Leggiamo insie-
                me i nomi propri e ne discutiamo. Poiché i bambini non hanno ancora conoscenze adeguate relative
                a fatti storici o luoghi geografici e il loro lessico potrebbe non essere ampio al punto da comprendere
                termini specifici, diamo noi le informazioni necessarie in alcuni casi (ad esempio riferimenti storici
                come 25 aprile e Garibaldi, città non note come Buenos Aires) e, in altri, discutiamo per scoprire
                insieme i significati (ad esempio Via Cave ci fa pensare a “scavate”, Parco della solidarietà richiama
                l’aiuto da dare agli altri).

                2. In un secondo momento organizziamo i bambini in gruppi da cinque e diamo a ogni
                bambino un colore diverso.

                3. Distribuiamo a ogni gruppo una copia della pianta proiettata e facciamo evidenziare con
                colori diversi i nomi propri secondo le nostre indicazioni (vedi esempio tabella).


                 RIFERIMENTO DEL NOME                                             COLORE

                 caratteristiche fisiche del territorio (Via Cave)                rosso
                 luoghi geografici vicini o lontani (Corso Buenos Aires)          blu
                 avvenimenti (Piazza 25 aprile)                                   viola

                 personaggi (Viale Garibaldi)                                     verde
                 altro (Parco della Solidarietà)                                  giallo
                 tutti i toponimi di cui non si capisce l’origine                 nessun colore


                4. Al termine, le piante della città saranno piene di colori e di rimandi a luoghi e avvenimenti vicini e
                lontani. Chiediamo ai gruppi di condividere alcune delle loro scelte di colore e di cercare nell’atlante
                i luoghi evidenziati con il colore blu di cui non si conosce la localizzazione.
                5. Durante la lettura della pianta i bambini incontreranno diverse tipologie di luoghi, per esempio:
                argine, campo, cavalcavia, contrada, corso, largo, passo, strada, viadotto. Un ricco elenco è con-
                sultabile qui: www.laputa.it/denominazioni-urbanistiche-generiche. Usiamo il dizionario per appro-
                fondire i significati delle parole sconosciute.
                                                          6. I Comuni hanno il dovere di assegnare un nome
                                                          alle nuove strade. Organizziamo una passeggiata
                                                          alla ricerca di nuove possibili strade. Individuato
                                                          il luogo migliore o la via in costruzione, facciamo
                                                          proporre ai ragazzi un nome da dargli. Votiamo le
                                                          proposte e inviamo la più votata al Comune.









                                                            Osserviamo e valutiamo
                                                            L’alunno/a:
                                                            • ragiona in termini spaziali?
                                                            • riflette sul significato dei toponimi incontrati?




                                                  2 | 2019      GEOGRAFIA | 2 |                             79
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