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LA GESTIONE DELLA CLASSE
Franco Nanni
Psicologo scolastico
Motivare gli alunni
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PSICOLOGIA E SCUOLA
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inalmente suona la campanella dell’intervallo e i bambini COME NASCE
raggiungono veloci il corridoio e il cortile. Mentre l’allegro LA CONVINZIONE
F vociare si allontana, la maestra Anna torna a immergersi – Sei sulla buona strada –, continua
nei suoi pensieri. In classe gli alunni le appaiono quasi sempre la Voce. – Per i bambini della scuola
demotivati e passivi; sembra che abbiano bisogno di essere spin- primaria è proprio il punto essen-
ziale, sentire che la maestra è lì per
ti da lei in ogni attività. porgere loro qualcosa di buono. È il
Un delicato sospiro le annuncia il ritorno della sua Voce interna. frame giusto per incorniciare le atti-
– Ti stavo aspettando – dice Anna. vità che svolgi. Sarebbe diverso se tu
– Lo so –, risponde lei. – E so anche a che cosa stavi pensando entrassi in classe accompagnata dal-
proprio adesso. la sensazione di essere lì per esigere
– Che cosa posso fare per avere degli alunni più motivati? qualcosa.
– Cominciamo da te. Dici che mi stavi aspettando, dunque si – Vuoi dire che non dovrei mai fare
può dire che sei motivata ad ascoltare ciò che ho da dirti? – Anna alcuna richiesta ai miei alunni?
annuisce con convinzione. – Salti da un estremo all’altro! Cer-
to che puoi farlo, ma devi ricordare
– Che cosa, dentro di te, causa questo effetto? che i frame motivanti sono altri e non
– Credo che tu possieda conoscenze che sei disposta a darmi e devi esagerare con quelli non moti-
che per me sono molto preziose. Anche se non posso vederti, ti vanti; viceversa, non avrai alunni
immagino nel gesto di donarmi qualcosa di buono. motivati e nemmeno docili.
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