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Il piacere di leggere e scrivere                                       Fausta Forni
                                                                                                      Insegnante


                            Racconti fantastici
           ITALIANO


                             I bambini sanno già distinguere un racconto reale
                             da uno fantastico. Facciamo loro sperimentare i
                             passaggi per trasformare un racconto realistico in
                             uno reale o un racconto fantastico in uno realistico.






                              OBIETTIVI SPECIFICI
                              • Leggere semplici testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni
                              principali e le loro relazioni.
                              • Raccontare storie rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il
                              racconto sia chiaro a chi ascolta.



         FATTI REALI E REALISTICI                     Gli elementi fondamentali del testo:
         Proponiamo agli alunni un breve testo di faci-
         le comprensione: il TESTO 1.
                                                        IL PROTAGONISTA
         TESTO 1

         Il gatto del quartiere                         GLI ALTRI PERSONAGGI
         – Correte, c’è un gatto, dev’essere ferito! –
         gridò. In un baleno gli furono attorno. Il gattino                                        Bernardini, A.
         provò a scappare ma si ritrovò nelle mani di                                              (1985). Uno strano
         Alberto.  Per  calmarlo  cominciò  ad  accarez-                                           compagno di scuola
         zarlo con prudenza, poi arrivò nelle mani degli   I LUOGHI DELLA STORIA                   e altre storie.
         amici  che  se  lo  passavano  raccomandando                                              Milano: Piccoli.
         l’un l’altro:
         –Stai attento, è piccolo!
         –Che  ne  facciamo?  –  domandò  Alberto       IL TEMPO
         quando  il  gattino,  dopo  aver  fatto  il  giro  di
         tutte le mani, ritornò a lui.
         –Lo teniamo qui – rispose pronta Serenella.
         –Sarà il terrore di tutti i topi della nostra zona!  CHE COSA VIENE RACCONTATO
          Bernardini, A. (1985). Uno strano compagno di
                   scuola e altre storie. Milano: Piccoli.
          Mostriamo  alla  LIM  oppure  scriviamo  alla
          lavagna  lo  schema  che  mostra  gli  elementi   I bambini raccontano
          fondamentali del testo (qui accanto e scarica-  Ora  proponiamo  agli  alunni,  organizzati  in
          bile online). Facciamoli individuare nel testo   coppie, di raccontare fatti simili a quello che
          ed evidenziare con colori diversi. Chiediamo:   hanno ascoltato e che hanno avuto come pro-  SCARICA
          • Compaiono tutti gli elementi?             tagonisti i loro animali domestici o quelli dei   IL TESTO 1
          • Quali elementi non sono esplicitati?      loro amici.                                 E LO SCHEMA
          • Secondo voi dove si svolge la storia?     Chiediamo  di  preparare  il  racconto  orale,
          • In quale tempo?                           tenendo  conto  degli  elementi  fondamentali
          • Possiamo introdurre qualche passaggio per   dello schema usato per analizzare il testo che   www.lavitascolastica.it  >
          de!inire il luogo e il tempo?               hanno letto. Registriamo i racconti.             Didattica



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