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RELAZIONI           LABORATORIO



          Il gioco della




            narrazione di sŽ








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                A cura di Bianca Pananti,                                      www.psicologiaescuola.it
                 psicologa e psicoterapeuta                                    facebook.com/psicologiaescuola







             arlare  di  sé,  raccontarsi  è  ■ CO-COSTRUZIONE                 ricordare che è severamente vietato
             un’arte antica, funzionale alla   DELL’IDENTITÀ E                 parlare degli altri, che si può soltan-
       Pscoperta di sé, al dare forma       VALORIZZAZIONE DELLA               to parlare di sé in relazione agli al-
        al proprio mondo interno, ed è una   DIGNITÀ PERSONALE                 tri e alle loro narrazioni (“Quando tu
        importante  tecnica  di  intervento                                    hai detto questo io ho sentito ecc.”).
        formativo in svariati ambiti dell’e-  L’intenzione di fondo delle proposte
        ducazione e della salute. Nel per-  che seguono è quella di alimentare   Il ruolo dell’educatore
        corso scolastico, in tutto l’arco del-  l’autostima di ciascun partecipante
        lo sviluppo evolutivo del bambino e   che viene naturalmente valorizzato   Nel mettere in atto il laboratorio,
        dell’adolescente, si ricorre spesso   nel momento in cui prende forma la   è necessario che lo stesso educa-
        alla narrazione autobiografica. Dal   sua speciale unicità, espressa nel   tore abbia un autentico interesse
        punto di vista teorico, se ne trovano   suo nome, nella sua storia, condi-  per ciò che gli alunni raccontano
        presupposti fondanti nel pensiero   visa e messa a disposizione degli   di sé, che sappia ascoltare e acco-
        di Jean Piaget, Lev Vygotskij, Maria   altri come patrimonio di arricchi-  gliere con rispetto e senza giudizio
        Montessori. Le ricerche più mira-   mento della classe. A livello psico-  ciò che emerge e che sia attento a
        te in questo campo si devono, ne-   logico nel processo di narrazione di   tutelare la privacy degli allievi se
        gli anni Sessanta del secolo scor-  sé quello che accade è la trasfor-  ci sono particolari fragilità sociali
        so, allo psicologo Jerome Bruner.   mazione “da memoria in racconto”   e familiari.
        Bruner  definisce  l’autobiografia   per cui durante il processo di nar-
        come un resoconto fatto da un nar-  razione autobiografica il narratore
        ratore nel “qui e ora”, riguardan-  non narra solo ciò che gli è accadu-
        te un protagonista che porta il suo   to, ma fornisce un’interpretazione
        stesso nome, che è esistito nel “là   dell’evento dandogli un nuovo si-
        e allora”, la cui sua storia finisce   gnificato (Smorti et al.,  2008).  La  RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
        nel presente, quando il protagoni-  costruzione del significato dell’e-  Bruner J. (2015), La cultura
                                                                               dell’educazione, nuovi orizzonti per
        sta si fonde con il narratore.      sperienza  vissuta  è  alla  base  di
                                                                               le scuole, Feltrinelli, Milano.
        Il laboratorio di narrazione di sé in   uno sviluppo sano e coerente con
                                                                               Bruner J. (1992), La ricerca di
        classe, che si propone nelle sche-  le fasi evolutive dei bambini e dei
                                                                               significato. Per una psicologia culturale,
        de seguenti, intende offrire l’occa-  ragazzi e la sua pratica all’interno
                                                                               Bollati Boringhieri, Torino.
        sione di strutturare un processo di   dell’esperienza scolastica assume
        conoscenza reciproca, per fondare   caratteristiche fondamentali per la   Smorti A., Risaliti F., Pananti B.,
                                                                               Cipriano V. (2008), «L’autobiografia
        quello stato di fiducia necessario a   crescita psicologica e fisica.
                                                                               come strumento di ricostruzione
        far convivere gli alunni in un clima   Anche per questo nel corso delle at-
                                                                               del sé. Uno studio sui pazienti
        emotivo  armonico  e  costruttivo,   tività proposte sarà necessario ri-  psichiatrici», Rivista sperimentale
        all’interno del quale potersi affi-  spettare la regola della sospensio-  di Freniatria, Franco Angeli, Milano.
        dare e appassionare all’apprendi-   ne del giudizio: ogni volta che emer-  Korczak J. (2017), Come amare
        mento scolastico.                   gerà la tendenza al giudizio si dovrà   il bambino, Luni Editrice, Milano.

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